L’intervento di mastoplastica additiva rientra tra gli interventi di chirurgia estetica, proprio perché mira ad intervenire sull’aspetto estetico di una parte del corpo e a migliorarlo. Il seno, si sa, è uno dei simboli della femminilità per eccellenza e sono tante le donne che non sono soddisfatte della forma e del volume del proprio seno. Grazie a questo intervento, il seno appare più grande, più armonio e più tonico. Per fare questo intervento bisogna rivolgersi a un chirurgo estetico come quelli del team di www.mastoplasticaadditivamilano.info che deve essere laureato in Medicina e Chirurgia e iscritto al relativo albo di appartenenza. La scuola di specializzazione successiva è in medicina estetica o in chirurgia plastica.
Mastoplastica additiva: indicazioni e controindicazioni
Per sottoporsi all’operazione di mastoplastica additiva bisogna essere maggiorenni e aver compiuto i 18 anni di età, perché, fino a quell’età la ghiandola mammaria può ancora crescere. In più, bisogna avere un buono stato di salute generale (sia fisico che mentale) e non bisogna né essere in stato di gravidanza, né di allattamento. A richiedere questo intervento sono solitamente donne con un seno piccolo, che desiderano avere un seno più grande e voluminoso, ma non solo. Questo intervento può risolvere anche eventuali asimmetrie tra le mammelle e può ridare floridità a un seno svuotato e cadente in seguito alla gravidanza, all’allattamento o al trascorrere degli anni.
Si può allattare dopo un intervento di mastoplastica additiva?
Il timore di molte donne che vorrebbero aumentare il volume del proprio seno è se questo intervento possa andare a creare problemi durante l’allattamento in futuro. Ma, quindi, si può allattare con la protesi al seno? La risposta è sì, perché la protesi non viene, e non verrà, mai impiantata dal chirurgo tra il capezzolo e la ghiandola mammaria. Infatti, il latte, così, riesce a fuoriuscire facilmente e fisiologicamente e a nutrire il nostro piccolo o la nostra piccola. La protesi viene infatti messa o sotto la ghiandola mammaria o sotto i muscoli pettorali, oppure in parte sotto la ghiandola mammaria e in parte sotto lo strato muscolare.