In un ambiente come la cucina è inevitabile puntare sulle piastrelle per realizzare pavimentazioni e rivestimenti. Sebbene al giorno d’oggi esistono delle alternative come possono essere i pavimenti in vinilico oppure la resina per pavimentare la cucina, le piastrelle rimangono la soluzione più utilizzata in assoluto perché resistenti e, allo stesso tempo, facili da pulire.
Chi è alle prese con la realizzazione da zero della sua cucina oppure la ristrutturazione di questo che è l’ambiente centrale della casa, dovrà quindi scegliere le piastrelle con grande cura. Oggi siamo qui per dare alcuni consigli in merito alla scelta delle piastrelle appunto.
Per il paraschizzi
Per iniziare, alcune piastrelle in cucina vanno posizionate per realizzare il paraschizzi. Si tratta del rivestimento situato dietro ai fornelli pensato per evitare che gli schizzi vadano a sporcare il muro. Per info e / o prenotazioni, vai su www.ceramiche-roma.it
Una volta compresa la loro funzione, passiamo quindi ai consigli in merito alla scelta. Al giorno d’oggi per il paraschizzi si utilizzano fondamentalmente le cementine, piccole piastrelle quadrate decorate. Il segreto sta nello scegliere piastrelle con decori diversi tra di loro e affiancarle in maniera casuale per creare un effetto patchwork.
In alternativa, una ti semplice e posiziona in modo molto geografico. Per questo tipo di effetto si prestano benissimo piccole piastrelle quadrate da accusare a spina di pesce che danno un tocco retrò e vintage alla cucina.
Per i pavimenti
Se da un lato le piastrelle scelte per il paraschizzi vanno naturalmente a caratterizzare l’ambiente, dall’altro lato è il pavimento a dare la nota principale per quanto riguarda lo stile.
Negli ultimi tempi si usano molto grandi piastrelle dalla forma quadrata effetto cemento per minimizzare il numero degli spazi e dare una maggiore senso di ampiezza.
Infine, grazie all’utilizzo del gres porcellanato, si può finalmente avere un effetto legno anche in cucina. Infatti, questo è un materiale può essere stampato per riprodurre le bellissime venature del legno e ottenere finalmente un pavimento che infonde maggiori sensazioni di calore e accoglienza anche in cucina.