Per colpa delle intemperie e del tempo che passa, il colore della facciata di casa potrebbe aver bisogno di una rinfrescata. È abbastanza comune che dopo una ventina di anni dall’ultima volta, il colore della facciata risulti spento e rovinato. Inoltre, chi ha eseguito lavori esterni che hanno incluso la realizzazione di tracce, naturalmente si ritrova con una facciata rovinata costellata di cemento fresco. Qualsiasi sia la motivazione che spinge a farlo, occorre sapere chi decide il colore della facciata che non è così arbitrario come si potrebbe pensare.

Il proprietario

Per iniziare, è sicuramente vero che gli abitanti della casa hanno voce in capitolo in merito al colore da dare alla facciata. Nelle case monofamiliari è evidente che il giudizio finale spetta al singolo abitante. Diventa quindi molto facile arrivare a una decisione finale e poiché non ci sono particolari obiezioni.

L’assemblea di condominio

Non vale lo stesso per abitazioni bifamiliari o addirittura condomini. In questi particolari casi occorre quindi discutere l’argomento in sede di riunione condominiale. È uno di quegli argomenti che può scaldare maggiormente gli animi ma occorre trovare una quadra per dare mandato specifico all’imbianchino. Per info e / o prenotazioni, vai su www.imbianchino-monza.it

È altrettanto possibile che il colore della facciata sia già stato definito e indicato all’interno del regolamento condominiale che va consultato in questa occasione per verificare le eventuali disposizioni.

Il comune

Infine, il discorso non è finito poiché in tanti comuni il colore della facciata non è argomento di discussione. Infatti, possono essere presenti restrizioni comunali che non permettono di modificare il colore della facciata. Per verificare quale colore è possibile scegliere per abbellire la facciata dell’edificio, è necessario recarsi presso l’ufficio dell’edilizia abitativa trovare tutte le informazioni del caso.

Naturalmente, soprattutto quando si tappa di decorazioni particolari, queste non devono essere contrarie alla decenza e al decoro. Può sembrare un caso isolato ma spesso succede che per realizzare murales, anche di piccole dimensioni, serva l’approvazione da parte del Comune di residenza.

Di Grey